Il comparto Cisa-Cerdisa dovrebbe essere riprogettato e sviluppato con il principio della "Garden C
- sassuolocontoanchio
- 5 feb 2014
- Tempo di lettura: 2 min
Il PSC intercomunale (Comune di Sassuolo e Comune di Fiorano) ci sembra che aveva indicato all’interno del comparto Cisa-Cerdisa l’ipotesi della creazione di una fascia (ampia) di verde (ipotesi di lavoro diceva/indicava: circa 40.000 mq. di parco con una importante strada interrata di collegamento in prossimità di Coop Mezzavia) con un duplice scopo: collegare Fiorano e Sassuolo con un parco, e migliorare , riqualificare, bonificare la zona e frenare cosi’ di conseguenza l'espansione incontrollata della città stessa, ma sembra che le intenzione delle amministrazioni di Fiorano e di Sassuolo siano ora diverse, visto la variante/manovra che è stata determinata/votata (Comune di Sassuolo) l’anno scorso! (la scelta/decisione ha cambiato i programmi/impegni!).
Come abbiamo già comunicato più volte noi non condividiamo quanto è stato approvato dal Consiglio Comunale di Sassuolo riguardo il futuro dell’area perché con questa scelta probabilmente si cerca di favorire la speculazione edilizia e forse questa decisione diventerà il più grosso errore urbanistico della storia di Sassuolo.
Questo comparto invece dovrebbe essere identificato come il primo progetto urbanistico a misura d’uomo, in gran parte immerso dal verde, in cui l’urbanistica delle strade, rotonde e arterie principali siano interrate e prevedere lo sviluppo di pochi edifici su un solo piano cosi’ da farne un esempio importante di città giardino.
E’ necessario dunque riprogettare il contesto dove la natura diventa la protagonista con il suo verde, composto da piante, fiori e architetture floreali.
Bisogna porre dei limiti più marcati alla dimensione dei centri urbani al fine di evitare l’inquinamento e il sovraffollamento e questo è possibile solo se si abbandona la linea della “speculazione” con gli incentivi alla crescita smisurata della città.
Sassuolo e Fiorano purtroppo come tante altre città non sono dotate di un favorevole rapporto tra edifici ed aree verdi, pertanto dobbiamo evitare gli errori del passato e cercare di risolvere le problematiche presenti del nostro territorio.
Piccinini Ivano (Presidente Associazione “Conto Anch’io a Sassuolo”)
Associazione Culturale “ Conto Anch’io a Sassuolo”
PER UNA NUOVA POLITICA, ANCH’IO POSSO DECIDERE
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