Emergenza Sassuolo serve lavoro

La politica locale non deve avere un leader che presuppone un’idea di potere fine a se stesso,coriaceo ,sempre uguale e conservativo. Noi di Conto Anch’io a Sassuolo siamo in evoluzione e i portavoce di un movimento che si sta formando. I leader ha a che fare con un partito e noi vorremmo che i partiti scomparissero del tutto,che ci fossero nuove regole di comunità,che queste regole di comunità fossero applicabili da tutti,e che alla fine non ci fosse più bisogno del Movimento ,perché ci sono i cittadini c’è una comunità. Ci domandiamo se non ci sono i partiti in comune chi ci sarà?Un comune senza partiti?Ci saranno i movimenti,tutti espressione di esigenze che provengono dalla società civile. Noi vogliamo un Comune democratico in cui il Sindaco si chiamerà il Cittadino e rappresenterà i cittadini e quindi ci sarà rispetto e uguaglianza con tutti. Informeremo correttamente i cittadini e saremo cristallini sulle spese comunali da inceneritori a costruzioni di edifici a bilanci comunali e daremo importanza a referendum propositivi democratici. Parliamo ora come fare per mio modesto parere a far ripartire le medie e piccole imprese e ridare così lavoro alla gente di Sassuolo.Io partirei con il detassare gli investimenti in innovazione,un altro è alleggerire il carico locale sulle imprese portandolo alla media degli altri Stati della Ue,o eliminare l’Irap,una tassa che si paga anche se l’azienda è in perdita. Un’altra cosa molto importante è garantire il made in Italy sia rilanciato,ma associato solo a chi produce in Sassuolo,non si può usare il made in Italy se si produce in Cina o Romania.Bisognerebbe fare una Banca Statale subito,con a capo il Presidente della Repubblica,i soldi per le piccole imprese si troverebbero subito ad un tasso di interesse molto basso. Nei comuni sotto i 5000 abitanti , di dovrebbe togliere i doppi incarichi,togliere i vitalizi,diminuire gli stipendi ai politici,e porre un tetto alle pensioni a 4000 euro. In Italia si spende tantissimo per le superpensioni,basterebbe una circolare per recuperare i soldi mancanti per ridare occupazione. E fermare il debito che stanno creando i partiti con opere il più delle volte inutili. Noi dell’Associazione Conto anch’io a Sassuolo siamo convinti che si può fare tanto basta crederci e agire ed evitare sprechi inutili,così che potremo far ripartire l’occupazione e ridare la gioia di vivere alla gente e togliergli l’idea di sentirsi inutile alla società.

Alessandro Rocchi (Consigliere Associazione Conto Anch’io a Sassuolo)

Associazione Culturale “ Conto Anch’io a Sassuolo”

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non ci sono cose di destra e di sinistra ci sono solo cose da fare…